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Loretta Dorbolo

Strega imprigionata; fuga provvisoria?

loretta dorbolò   

Strega imprigionata; fuga provvisoria?

Olio su tela, 1992, 50x70

Strega imprigionata; fuga provvisoria? - Olio su tela, 1992, 50x70

Quale di me è la strega?
Quella che ora tace
stanca
di avvertirmi e di illuminarmi
o quella che ora va
libera nel bosco
senza ben guardare
dove mettere i piedi?
(1994)

Ci sono pensieri subdoli come le zanzare. Si fanno vedere un attimo, credi di poterli acchiappare, ma ful­minei svaniscono lasciando solo il segno perfido del loro ronzio. Allora prende spazio una gongolante razionalità che appiana luminosissimi percorsi; ma, d'improvviso, un guizzo, un lampo superiore e mi ritrovo su decisioni opposte. Che io sia folle? Oppure solo vera?
Il sonno della strega è solo apparente. Ma la strega, è la folle o la saggia? Il fatto è che l'unica sensazione costante è che la strega sia colei che provoca il dirottamento ogni volta che prendo una decisione. Non si può sapere se è folle o saggia, perché per stabilire ciò bisognerebbe aver definito il giusto, ma l'inadeguatezza del giusto avuto come bagaglio culturale crea la trabal-lanza.
Chi mi dice che applicare al giorno d'oggi la saggezza di un tempo non sia pura follia? Quindi, se la strega è la saggia antica, può darsi che vada demolita, imprigionata, messa al rogo.
(senza data)

La vecchiaia è una strana malattia che contagia solo chi la cerca o passi­vamente si abbandona ad essa. Ripensavo, questa mattina, a quand'e-ro vecchia; predominava in me, allo­ra, una guida esterna; regolavano le mie rughe e i miei grigiori tutti i pre­giudizi, bagaglio nutritissimo di tutta una vita ed alimento quotidiano costante.
Quando ho deciso di non morire, ho sganciato da me il bagaglio ed ho dimenticato i miei anni. Mi sono ritro­vata bambina a oltre trent'anni: curio­sa, attenta, capricciosa e anche molto pasticciona, ma finalmente nuova. Sentivo di poter spiccare il volo, sen­tivo sempre qualcosa che cominciava, mentre negli anni di vecchiaia tutto era già finito, ogni mattino era già notte fonda. Quest'oggi mi sono sve­gliata con una strana sensazione di risucchio, la sensazione di non senso, di già finito. La strega si è svegliata, la imprigionerò.
(1991)

LORETTA DORBOLÒ - studio con esposizione permanente • 41039 San Possidonio (MO) Via G. Matteotti, 78
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